sabato 26 febbraio 2022
PRESA IN CARICO E METODO McDONALD’S DEL PAZIENTE INTENSIVO
venerdì 11 febbraio 2022
STRAMALEDETTISSIMI HAMBURGER
- ottimizzare i tempi al millimetro/secondo,
- "mansionalizzare" la gerarchia alienando totalmente la specializzazione del personale,
- "coartare l’offerta" in rigidi pacchetti totalmente depersonalizzati.
- igiene personale 4,37 minuti a paziente
- somministrazione terapia 1,48 minuti a paziente
- medicazione decubito 5,18 minuto a paziente
- eccetera eccetera..
mercoledì 16 giugno 2021
UN PRANZO DA GOURMET
Fino a quando NOI CAREGIVER FAMILIARI, zitti e buoni, ci sostituiamo in tutto e per tutto all'assistenza che DOVREBBERO erogare le Aziende profumatamente finanziate da Convenzioni milionarie ed, a testa bassa H24, svolgiamo il lavoro di infermieri con elevate competenze intensive, di medici e riabilitatori permettendo a queste Aziende d'intascare la maggior parte del denaro erogato per l'assistenza dei nostri cari...siamo tollerati.
SIAMO TOLLERATI.
Tollerati in uno sfruttamento che fa impallidire persino quei poveri immigrati di quell'azienda Agricola di Latina, drogati per continuare a lavorare senza sosta nei campi.
Guardiamoci negli occhi: a quanti caregiver familiari la vita di quelle povere persone schiavizzate è familiare?
A me si...è la mia vita da 10 anni.
E' la mia vita da 10 anni.
Quando ho cominciato a protestare la prima cosa che mi è stata detta lo sapete qual è?
"Ma lo sa, signora, quanto costa suo figlio allo Stato?"
Ero troppo stanca e disperata allora per rispondere.
Ora no, ora sono talmente stanca e disperata che VOGLIO rispondere.
Si, so esattamente quanti soldi lo Stato spende GIORNALMENTE per mio figlio.
Purtroppo per Voi lo so,
ESATTAMENTE.
E so ESATTAMENTE che di quei soldi pubblici che OGNI GIORNO lo Stato eroga per l'assistenza di mio figlio nemmeno un quinto arriva a lui.
NEMMENO UN QUINTO.
NEMMENO UN QUINTO.
Non è mio figlio che costa allo Stato: è il Sistema di LUCRO costruito intorno a lui che costa!
E' la CONNIVENZA delle Istituzioni con chi LUCRA sulla pelle dei più deboli che costa tanto allo Stato.
Voglio che i soldi spesi per l'assistenza di mio figlio diventano ASSISTENZA PER MIO FIGLIO.
Non un centesimo di più.
Immaginate di andare a pranzo in un ristorante da gourmet, perché è questo che ha già pagato lo Stato:
UN PRANZO DA GOURMET.
In quel ristorante vi servono solo acqua e pane stantio.
Voi sapete che vostro figlio ha fame e non può aspettare quindi vi alzate, scavalcate il cuoco stravaccato su una poltrona che russa ubriaco, e con quello che trovate in una cucina malconcia gli cucinate qualcosa di commestibile.
Ed è questo che facciamo in maggioranza, pur di sfamare i nostri cari all'inizio ci rimbocchiamo le maniche e cuciniamo da noi, anche se non sappiamo nemmeno riconoscere gli ingredienti e rischiamo di bruciare e perfino d'intossicare i nostri cari mentre cerchiamo d'imparare a fare il mestiere dell'Executive Chef, dello Chef de cuisine, dello Sous Chef, dello Chef de Partie e del Commis..
Troppa roba...tutta insieme...io non ce la faccio!
Io volevo solo dar da mangiare a mio figlio il pranzo che gli era stato promesso, che è già stato pagato: dov'è quel pranzo?
Che fine ha fatto quel pranzo?
A quel punto lo Stato, per bocca dei suoi rappresentanti istituzionali, ti dice: non ti piace il ristorante?
Perfetto sei "libero" di "scegliere" un altro Ristorante MA SOLO - badate bene: MA SOLO - tra questo elenco di ristoranti che abbiamo deciso NOI (su chi sono i "noi" per ora sorvoliamo).
In quell'elenco, molto corto per la verità, ci sono una serie di Ristoranti che si sono AUTOCERTIFICATI come Gourmet.
Allora cominci a guardarti in giro e ti accorgi che il gourmet è SOLO sulla carta.
- NESSUNO di questi ristoranti acquista ingredienti di qualità;
- NESSUNO di questi ristoranti ha un cuoco in grado di selezionare i migliori ingredienti e cucinare pietanze non dico da gourmet ma almeno da buona "trattoria" casareccia.
- NESSUNO di questi ristoranti, una volta che capiscono che sei alla ricerca di un pasto di qualità e non di pane stantio è disposto a servirti da mangiare.
Quindi...secondo voi io COSA dovrei hemmm "scegliere"?
A quel punto non è possibile non chiedersi: ma invece d'imporre a me una scelta PERCHE' diavolo non avete verificato che sti Ristoranti somministrano veramente dei pasti da gourmet?
Non volete credere a noi, malcapitati clienti, alla quale è stato servito del pane stantio a posto di un pranzo da gourmet?
Allora tirate fuori le CARTE, non quelle che ci obbligate a firmare, ma quelle che dimostrano l'acquisto d'ingredienti di PRIMA qualità, quelle che dimostrano le competenze ed il curriculum posseduti dall' Executive Chef, dello Chef de cuisine, dello Sous Chef, dello Chef de Partie e del Commis!
Visto che avete deciso la lista dei ristoranti in base alla LORO AUTOCERTIFICAZIONE controllate SE veramente ciò che hanno autocertificato è vero.
Aaaah si...non si può: questo lo si fa solo con i cittadini, rivoltati come pedalini ogni volta che vi pare...ogni volta chi chiedono un servizio, soprattutto se hanno una disabilità grave: commissioni su commissioni esaminatrici per verificare se, casomai, non hai abbastanza requisiti per accedere a quel servizio.
Autocertificare i requisiti per accedere a un servizio?
Giammai!
L'AUTOCERTIFICAZIONE riguarda solo i potenti.
L'AUTOCERTIFICAZIONE riguarda solo chi LUCRA sulla disabilità.
LA MANUTENZIONE ED I CAREGIVER FAMILIARI
Come tutti sono rimasta molto colpita della tragedia della funivia del Mottarone, ormai questi episodi in Italia sono all'ordine del giorno...
Lo spettacolo che abbiamo in tutta Italia è in questi ultimi anni soprattutto questo: un crollo generalizzato di strade, ponti ed edifici e... si anche di Servizi Sanitari e Sociali, dove uno Stato abdicante ha preferito tagliare proprio sulla manutenzione di beni e risorse giustificandolo con il risparmio.
In economia il risparmio è cosa buona e giusta SE rientra in un SISTEMA di PRODUTTIVITA'.
Cioè SE il controllo della spesa è finalizzata ad investire sul FUTURO.
Perché se manca la componente FUTURO è come mettere i soldi sotto il materasso per poi morirci sopra di avarizia e fame.
La mancanza di manutenzione non ha nulla a che vedere con il risparmio ma, invece, è un perfetto sinonimo di SPRECO.
Perché quando non si ha cura di un bene, lo si lascia esposto all'incuria e/o peggio al malaffare, si sta facendo un bel falò con quel materasso pieno di soldi, alla faccia di qualsiasi investimento in civiltà.
Che c'entra la manutenzione con i caregiver?
C'entra...eccome se c'entra: perchè il caregiver familiare, la rete relazionale rappresentata dalla famiglia è una ricchezza enorme per qualsiasi Stato al mondo
E' il fondamento di qualsiasi Stato e di qualsiasi cività. Nessuna Nazione potrebbe sopravvivere se non fosse per quel legame di cura e di mutua assistenza che nasce con il caregiving familiare.
Ma sfruttare fino all'esaurimento un bene così importante, SENZA creare un SISTEMA DI MANUTENZIONE significa SPRECARLO inutilmente.
E la manutenzione del caregiver è un investimento che non riguarda solo il benessere della persona con disabilità: riguarda soprattutto - e guardate che questo è un punto importantissimo - la creazione di un Sistema di BUONE PRASSI che rappresenta il VERO risparmio per la società.
Quanta fatica sprecata e quanta manutenzione in più ci sarebbe se il familiare caregiver fosse AIUTATO nel suo compito di cura invece che continuamente e costantemente boicottato, contrastato e...abbandonato?
venerdì 6 marzo 2020
giovedì 13 febbraio 2020
CAREGIVER FAMILIARI: LIMONI SPREMUTI FINO ALL'ULTIMA GOCCIA
DEPRIVAZIONE DEL SONNO:
demenza precoce
disturbi psichiatrici
aumento di tendenze suicide
obesità e diabete
infarto
infertilità
malformazioni fetali
SFORZI MOVIMENTAZIONE DA CARICHI
Dolori cronici
ernie e artrosi della colonna
deformazioni e degenerazioni muscolo scheletriche degli arti
CONTINUE CONDIZIONI DI EMERGENZA E STRESS
Post.Traumatic Stress Disorder
disturbi dell'umore
ABA – disturbi alimentari
Neoplasie
Disturbi cardiovascolari
Ipertensione
Ictus
disturbi gastrici
immunodeficenza
ANNULLAMENTO DELLA PERCEZIONE DEI PROPRI BISOGNI
patologie non curate
influenza
polmoniti
infezioni cerebrali
stili di vita insalubre
giovedì 21 novembre 2019
CAREGIVER FAMILIARI A MI MANDA RAI TRE
Si è parlato di Caregiver Familiari a Mi Manda Rai Tre.
Pur con tempi ristretti si è riusciti a delineare un quadro abbastanza veritiero della nostra condizione di grave deprivazione dei diritti più elementari.
Nostra e dei nostri familiari con gravi disabilità.
venerdì 7 giugno 2019
Handylex
Reddito di cittadinanza: verso il ricorso collettivo
- le persone con disabilità e i loro nuclei che sono titolari di pensione o assegno di invalidità o i nuclei che hanno ottenuto contributi non soggetti a rendicontazione (es. caregiver in alcune regioni) e che hanno ottenuto il reddito di cittadinanza inferiore alla cifra massima attribuibile al nucleo di quella numerosità (ciò accade praticamente sempre).
- le persone che, pur rientrando nei limiti ISEE, nei limiti patrimoniali, sono state escluse perché superano limiti reddituali a causa dell’importo della pensione di invalidità civile (circa 3800 euro).
Direttore responsabile di HandyLex.org
venerdì 24 maggio 2019
IMPEGNO CON INCLUSIVE EUROPE
#ThisTimeW
- SOSTENERE IL MOVIMENTO PER IL DIRITTO AL VOTO PER LE PERSONE CON DISABILITA' INTELLETTIVA IN TUTTI I PAESI DELL'UNIONE EUROPEA;
- SFIDARE LE AUTORITA' NAZIONALI A FORNIRE LE INFORMAZIONI SULLE ELEZIONI IN MANIERA ACCESSIBILE;
- ASSICURARE CHE LA MIA CAMPAGNA ELETTORALE SIA ACCESSIBILE PER ESEMPIO CREANDO UNA VERSIONE FACILE DA LEGGERE NEL MIO MANIFESTO;
- COINVOLGERE LE PERSONE CON DISABILITA' INTELLETTIVA QUANDO VENGONO TRATTATI TEMI CHE RIGUARDANO LA DISABILITA' ED OGNI ALTRA TEMATICA;
- MONITORARE CHE I FONDI EUROPEI ED I PROGRAMMI SIANO USATI PER PROMUOVERE L'INCLUSIONE;
- RICHIEDERE CHE IL PARLAMENTO EUROPEO COMUNICHI SEMPRE IN MODO ACCESSIBILE;
- BATTERMI PER UN EFFETTIVO INCREMENTO DELL'ATTO EUROPEO SULL'ACCESSIBILITA';
- LAVORARE AFFINCHE' I DIRITTI SOCIALI DIVENTINO UN PILASTRO DELLA POLITICA EUROPEA;
- AMPLIARE L'EFFETTIVA ADESIONE DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA' ATTRAVERSO OGNI MIA OCCASIONE POLITICA;
- ESSERE UNA FORTE SOSTENITRICE DELL'AMBIZIOSA STRATEGIA EUROPEA SULLA DISABILITA' PER GLI ANNI 2020-2030.
mercoledì 8 maggio 2019
I DIRITTI NON SONO FAVORI
Proposta politica del Partito Pirata sulla disabilità
Non dimentichiamo, inoltre, che UE ha ratificato nel 2011 la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
giovedì 2 maggio 2019
martedì 9 aprile 2019
FAMIGLIE DISCRIMINATE DUE VOLTE PERCHE' POVERE E CON DISABILITA'
La conseguente Legge 28.03.2019 n.26 mantiene quindi tutti elementi discriminatori dell’originale decreto, trattando meno favorevolmente i nuclei familiari poveri in cui sia presente una persona con disabilità rispetto alle altre famiglie.
Si tratta un meccanismo perverso che colpisce poi con maggiore veemenza le persone con più grave disabilità, cioè quelle che necessitano di un maggiore supporto. Se esse godono di trasferimenti erogati per la loro condizione (disabilità e povertà), questi ultimi divengono automaticamente una “ricchezza” per la loro famiglia.
Questo bizzarro computo non riguarda solo la pensione d'invalidità (285 euro/mese) ma anche:
- i sostegni destinati ai caregivers familiari per i “gravissimi” e in condizione di povertà estrema;
- i risparmi faticosamente accumulati per le numerose emergenze economiche legate alle disabilità più gravi, ed il semplice transito sui conti correnti di somme immediatamente spese per l'assistenza del proprio familiare rappresentano ulteriori penalizzazioni “patrimoniali”.
E vengono conteggiati nel patrimonio anche gli obbligatori accantonamenti previsti dai contratti di lavoro che le persone disabili sostengono per l’assistenza personale: il TFR, le 13me, le ferie. Nello stesso patrimonio finisce tutto quanto le famiglie hanno negli anni stentatamente salvaguardato per quando il loro congiunto con disabilità si troverà da solo ad affrontare le lacune dei servizi.
Negare ai cittadini che hanno maggiori difficoltà quel sostegno al reddito ed una adeguata corsia di accesso ad un lavoro dignitoso, rappresenta un vero e proprio accanimento verso la “colpa sociale” della disabilità.
Questo è il motivo principale che ci spinge, come Associazione, ad assumere una decisiva presa di posizione per contrastare questo profondo attacco al Diritto più importante e basilare del Cittadino con Disabilità: quello di essere rispettato come Persona, con Uguali Diritti e Doveri, in Paese democratico e solidale.
Abbiamo perciò intenzione di impugnare questa norma, che riteniamo discriminante ed incostituzionale, in maniera di rilevarne in sede giudiziale la sua illegittimità ed imporre al Governo il risarcimento dei danni che saranno procurati ai cittadini già esposti all’esclusione sociale e a quotidiane violazioni dei loro diritti umani.
Per questo invitiamo i nuclei famigliari che, a causa della “colpa” della disabilità di un loro componente, saranno discriminati ricevendo un importo inferiore o esclusi dal reddito di cittadinanza, a contattarci tramite la mail info@enil.it presentando in maniera succinta la propria situazione familiare e la loro richiesta per accedere al Reddito di Cittadinanza con la risposta ricevuta.
Si consulti:
il documento con i nostri emendamenti qui: al Senato ed alla Camera
E un'analisi dettagliata del portale web di Handylex: Disabilità e Reddito di Cittadinanza: approvata la legge.